DATI, PROCESSI, SALUTE: DALL'EVIDENZA ALL'EFFICIENZA
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Novembre
Dom 16
11:15 - 12:00
AGORÀ | Centro Altinate
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Con Alessandro Faorlin e Vincenzo Crupi
Modera Beatrice Mautino
In collaborazione con auxiell
Nell’era dei big data, la medicina è sempre più guidata dall’analisi delle informazioni: numeri, statistiche e indicatori che permettono di orientare le decisioni cliniche e le politiche sanitarie. Ma trasformare i dati in salute richiede metodo, interpretazione e responsabilità. Non basta raccogliere informazioni: serve saperle leggere, collegare e tradurre in azioni efficaci.
Un esempio concreto arriva dai Pronto Soccorso, dove un approccio basato sui dati e sull’organizzazione “lean” può migliorare in modo tangibile il percorso dei pazienti. È quanto ha mostrato l’esperienza in un ospedale friulano, dove superare il triage tradizionale e collegare in tempo reale le risorse di medici e personale sanitario al reale fabbisogno di cure ha ridotto tempi d’attesa, costi e inefficienze, migliorando la qualità del servizio.
Nel corso dell’incontro esploreremo come dai dati si possa passare all’efficienza dei sistemi di cura, coniugando rigore scientifico, equità e sostenibilità. Un’occasione per capire come l’evidenza possa davvero diventare conoscenza condivisa e strumento di decisione consapevole e, soprattutto, come possa tradursi in una sanità che funziona meglio, per tutti.
Con Alessandro Faorlin e Vincenzo Crupi
Modera Beatrice Mautino
In collaborazione con auxiell
Nell’era dei big data, la medicina è sempre più guidata dall’analisi delle informazioni: numeri, statistiche e indicatori che permettono di orientare le decisioni cliniche e le politiche sanitarie. Ma trasformare i dati in salute richiede metodo, interpretazione e responsabilità. Non basta raccogliere informazioni: serve saperle leggere, collegare e tradurre in azioni efficaci.
Un esempio concreto arriva dai Pronto Soccorso, dove un approccio basato sui dati e sull’organizzazione “lean” può migliorare in modo tangibile il percorso dei pazienti. È quanto ha mostrato l’esperienza in un ospedale friulano, dove superare il triage tradizionale e collegare in tempo reale le risorse di medici e personale sanitario al reale fabbisogno di cure ha ridotto tempi d’attesa, costi e inefficienze, migliorando la qualità del servizio.
Nel corso dell’incontro esploreremo come dai dati si possa passare all’efficienza dei sistemi di cura, coniugando rigore scientifico, equità e sostenibilità. Un’occasione per capire come l’evidenza possa davvero diventare conoscenza condivisa e strumento di decisione consapevole e, soprattutto, come possa tradursi in una sanità che funziona meglio, per tutti.