Pif
Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, è regista, sceneggiatore, attore, scrittore, autore e conduttore televisivo e radiofonico. Per il cinema inizia lavorando come assistente alla regia di Franco Zeffirelli in " Un tè con Mussolini " (1999) e di Marco Tullio Giordana ne " I cento passi "(2000). Nel 2013 debutta alla regia cinematografica dirigendo il film " La mafia uccide solo d’estate ", di cui è anche interprete, autore del soggetto e sceneggiatore. Con questo film, vince il David di Donatello come miglior regista esordiente e il David Giovani, il Nastro d’Argento come miglior regista esordiente e miglior soggetto, aggiudicandosi inoltre l’European Film Awards per il Miglior film commedia. Il suo secondo lungometraggio, " In guerra per amore "(2016), di cui è anche sceneggiatore, è stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma e ottiene il David Giovani. Nel 2019 è interprete principale di " Momenti di trascurabile felicità ", di Daniele Luchetti. Nel 2021 esce il suo terzo film, " E noi come stronzi rimanemmo a guardare ". Il pubblico televisivo lo conosce per programmi di successo come Le Iene, Il Testimone, Caro Marziano, Caro Battiato, I Provinciali e il programma radiofonico I Sopravvissuti insieme a Michele Astori. Nel febbraio 2014 prende parte al Festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, curando l'anteprima di ogni serata della kermesse. Nel 2018 pubblica il suo primo romanzo " ...che Dio perdona a tutti " (Feltrinelli Editore). A maggio 2021 " Io posso. Due donne sole contro la mafia ", scritto insieme al giornalista Marco Lillo (Feltrinelli Editore). A novembre 2022 torna in libreria con il suo secondo romanzo " La disperata ricerca d’amore di un povero idiota " (Feltrinelli Editore). Nel 2022 Vince il Premio Hemingway nella sezione Testimone del nostro tempo.
UN MARZIANO SULLA LUNA
Sabato 12 ott.
ore 17:30
CORTILE | Palazzo Moroni